L’olio di ricino è un valido rimedio naturale per stimolare la crescita dei capelli e prevenirne la caduta. Ma come si usa? Meglio distribuirlo sui capelli asciutti oppure ancora bagnati? Ecco i consigli per utilizzarlo nel migliore dei modi per capelli forti e sani
È risaputo che l’utilizzo di olio di ricino sui capelli è un vero e proprio toccasana per la loro salute, in quanto si è dimostrato utile a combattere la caduta, a rinforzarli e stimolarne la crescita al tempo stesso. Si tratta, quindi, di un prodotto veramente utile per la chioma ma, non solo. Grazie infatti alle sue innumerevoli proprietà trova impiego anche in altri campi.
Famoso per essere un lassativo naturale, questo olio è ricco di vitamina E ed acido ricinoleico che lo rende un potente antibatterico ed antinfiammatorio. Viste le sue proprietà, viene utilizzato anche per rinforzare le unghie e per velocizzare la crescita di sopracciglia e ciglia. Ma come deve essere utilizzato sui capelli? Meglio da bagnai oppure asciutti? Come si applica?
Innanzitutto è bene specificare che si tratta di un rimedio indicato per chi ha capelli sfibrati, indeboliti e sottili che tendono a spezzarsi. L’oli odi ricino irrobustisce le radici ma anche le punte, contrastando la comparsa delle doppie punte appunto, oltre che alimentare la crescita di follicoli pililferi se applicato regolarmente.
Olio di ricino come si usa
Le tecniche per applicarlo sono diverse e tutte molto semplici. Può essere applicato da solo oppure come ingrediente per maschere se unito ad altri oli vegetali o essenziali. A seconda dei casi è necessario usare quantità e tempi di applicazione diversi, come vedremo in seguito ma soprattutto: si applica a capello asciutto o bagnato? L’ideale è distribuirlo su capelli umidi e massaggiare delicatamente il prodotto per un impacco omogeneo.
Bisogna sapere che questo olio è estremamente denso e si consiglia sempre l’uso di una cuffia durante il trattamento per evitare che coli.
Olio di ricino contro la caduta dei capelli
Lo si può usare direttamente sul cuoio capelluto perché, trattandosi di un prodotto naturale, non vi è il rischio che provochi irritazioni o allergie. In questo caso può essere usato da solo, senza abbinarlo ad altri prodotti, massaggiandolo direttamente sul capo. L’ideale sarebbe che il movimento fosse lento e circolare per farlo penetrare al meglio in ogni punto.
Per far si che entri in azione è necessario tenerlo in posa per diverse ore prima di procedere al normale lavaggio dei capelli. Alcune persone, lo applicano prima di coricarsi lasciandolo in posa fino al mattino seguente. In questo caso è bene munirsi di un asciugamano per proteggere la federa del cuscino da eventuali colate.
Questo trattamento dovrebbe essere ripetuto una o due volte a settimana con costanza per stimolare la crescita dei capelli e combattere la forfora.