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Che cos’è per te missione?

Giovanni, 25 anni, Italia

Missione è vita, missione è scoprire e scoprirsi, missione è crescere. Non esiste l’andare a “fare missione”, esiste solo vivere la missione. La missione può essere portare sé stessi in una realtà diversa dalla propria e immergervisi, rimanendo fedeli a se stessi, ma vivendo e confrontandosi con gli altri. Ma lo si può fare anche restano nel proprio Paese, e allora ci si immerge nelle persone che ci stanno accanto, partecipando alle loro gioie, necessità, difficoltà. Vivendo non ognuno per sé, quindi, ma tutti insieme.

Alissa, 20 anni, Stati Uniti

Per me missione significa uscire da se stessi. Anche per aiutare gli altri, ma questo secondo me è secondario. Certo, missione può significare andare ad aiutare chi è in situazioni di necessità e che non può farcela da solo, o anche semplicemente lavorare con delle persone, accanto a loro, e aiutarle con solidarietà. Ma, qualunque sia la situazione, nella vita vieni messa alla prova e, se sei capace di uscire da te stessa, di accogliere l’altro con le sue idee, la sua storia, persino i suoi difetti, la tua vita cambia in meglio man mano che la vivi.

Joe, 23 anni, Papua Nuova Guinea

Per me la risposta è molto semplice. Sono un giovane, la mia missione è semplicemente quella di studiare, formarmi, crescere con un’educazione e poi metterla a frutto. Questo non significa solo farmi una cultura, ovviamente, ma anche imparare a vivere bene con gli altri. Tutti noi dobbiamo aiutarci a vicenda, e questo ci aiuterà a migliorare insieme e a far diventare il mondo un posto migliore. La mia missione, in poche parole, è quella di diventare un bravo e onesto cittadino della Papua Nuova Guinea e del mondo.

Sylvia, 20 anni, Papua Nuova Guinea

La missione è il luogo dove i missionari lavorano per condividere la propria fede con la comunità, per aiutare chi ha bisogno e per annunciare la Buona Notizia. È un dono di Dio, per noi questa presenza è molto importante. Ma la Chiesa, nella mia zona, è composta solo da adulti e pochissimi giovani. La missione, quindi, secondo me è anche far arrivare Dio ai giovani che ancora non lo conoscono. Non si può rinunciare a questo compito, è importante continuare a portare avanti il lavoro che ha iniziato Gesù.